Ci sono molte ragioni personali per cui una persona desidera sottoporsi ad un’addominoplastica:
È possibile tornare ad avere un addome piatto anche dopo varie gravidanze o perdita massiva di peso.
Prima di sottoporsi all’intervento sarà opportuno raggiungere un peso stabile ed un ideale indice di massa corporea. L’addominoplastica non è un intervento per perdere peso ma per ridare tono alla muscolatura della parete addominale e per eliminare l’eccesso cutaneo ed adiposo dell’addome.
Durante la visita preoperatoria verranno scrupolosamente esaminate il grado di componente adiposa in eccesso, la flaccidezza della struttura muscolo-aponeurotica e la lassità cutanea.
Successivamente verrano fatte alcune foto e discuteremo insieme le varie possibilità chirurgiche.
Sì, per eseguire correttamente l’intervento è necessaria un’anestesia generale con il ricovero di una notte.
Il drenaggio è un presidio medico che consente la possibilità di evacuare eventuali formazioni di liquidi tra cui anche sanguinamenti. Generalmente se utilizzato viene rimosso il giorno successivo l’intervento poco prima della dimissione del paziente.
Il processo di cicatrizzazione è multifattoriale e la buona cicatrizzazione del tessuto dipende tra le altre cose anche dalla qualità del tessuto cutaneo del paziente. Generalmente sono ben nascoste con la biancheria intima, rosse all’inizio e con il tempo (a volte anche più di un anno) tendono a sbiadire.